Tutto è partito dalla mia infanzia, avendo già lo stimolo di vestire le mie amiche creando look di tendenza sognando così di collaborare con talenti creativi. Ciò mi ha fatto affascinare dai grandi brand della moda. Ho passato ore a studiare le passerelle delle sfilate di moda, a leggere riviste e a seguire gli influencer che indossavano gli ultimi capi di abbigliamento delle grandi case di moda.
Sono stata ammirata dalla maestria con cui i designer creano capi di alta qualità, dall’attenzione ai dettagli e dalla capacità di interpretare le tendenze in modo unico. Ho sempre desiderato essere parte di quel mondo, lavorando con i brand che sono diventati icone di stile.
Tuttavia, negli ultimi tempi, ho iniziato a riflettere sulla sostenibilità dell’industria della moda. Mi sono resa conto che il mio amore per i grandi brand doveva essere accompagnato da una consapevolezza dei problemi ambientali e sociali che l’industria stessa genera.
Ho cominciato a informarmi sulle pratiche sostenibili adottate da alcuni marchi e ho scoperto che esistono alternative alla moda tradizionale che possono ridurre l’impatto negativo sul mondo. Ho letto di materiali riciclati, coltivazioni biologiche e produzioni etiche che garantiscono condizioni di lavoro dignitose per gli operai.
Questo nuovo approccio alla moda mi ha coinvolta ancora di più.
Ho iniziato a cercare brand che adottassero pratiche sostenibili e a incoraggiare le persone a fare scelte consapevoli quando si tratta di moda. (Ho scoperto che è possibile essere alla moda senza danneggiare il pianeta e senza sfruttare le persone.)
Ora, mentre continuo il mio percorso come consulente di immagine, ho deciso di dedicare il mio impegno a promuovere una moda più sostenibile. Ho imparato che la bellezza può andare di pari passo con l’etica e che le scelte che facciamo come consumatori possono fare la differenza.
L’inizio di questa nuova passione mi ha dato una prospettiva diversa sul mio lavoro. Non voglio solo creare immagini di moda di successo, ma voglio farlo nel rispetto dell’ambiente e delle persone coinvolte lungo la catena di produzione.
Il mio percorso come consulente di immagine è iniziato con l’affascinante mondo dei grandi brand, ma ora ho aggiunto un nuovo obiettivo: promuovere una moda più sostenibile. Sono consapevole che la strada sarà impegnativa, ma ciò mi motiva fare la differenza.
Proprio in questo momento sto avendo l’opportunità di far parte del team della consulente immagine Maria Cristina, apprendendo sempre di più e dandomi più sicurezza sulla mia scelta di lavoro.
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